L'Angolo Dello Sfogo

Non ricordo più.
Non ricordo più l'ultima volta che ho scritto sul mio blog, nè perchè.

Leggo il post sotto il mio, 27 febbraio..credevo fosse passato molto,molto più tempo..invece sono passati solo(solo?) 4 mesi.

Tante cose sono accadute in questi quattro mesi, tante cose devono accadere nelle prossime settimane, tantissime nel prossimo mese-mese e mezzo, un'infinità entro la fine dell'anno.

Credevo che la mia barchetta,in mezzo all'oceano e con il blu profondo sotto e l'azzurro sopra,in compagnia solamente del sole, fosse caduta in una zona di calma piatta.
Restava immobile,sulla tavola azzurra del mare, con il sole a picco.



Poi, un mattino mi sono alzato. Mi sono stirato e sono uscito sul ponte. Ed il mio naso ha sentito qualcosa che non sentiva da mesi.
Un leggero solletico al naso. I miei peli che si spostano leggermente. Un brusio sommesso nelle orecchie.

Vento.

Il vento aveva ripreso. Debole, leggero, quasi impercettibile; ma aveva ripreso a soffiare.
Con la tranquillità di chi non aspetta nulla, ho tirato su la mia veletta triangolare: non si sa mai, magari cala, magari no.
E non è calato.
Col passare dei giorni,anzi, piano piano è aumentato di intensità,fino a far muovere le mia barchetta.

Prima qualche esamino passato, poi un viaggetto a Milano senza pretese..il mio compleanno, i gattini che nascono..
Poi, dopo la giornata a Milano, due nuove amiche, ed una che mi torna a trovare a Torino, dove vivevo in affitto..

Poi il vento si è deciso a gonfiare come si deve le mie vele, la mia goletta ha cominciato a viaggiare decisa, i miei capelli hanno iniziato a svolazzare al vento..

Ora una bellissima ragazza ed un trenta ad un esame soffiano poderosi nelle mie vele, tendendo il cordame e dirigendo la mia prua verso nuove avventure: vacanze, esami, giorni insieme e sole, tutto in un turbinìo di giorni che avranno l'effetto di dare una nuova direzione alla mia barchetta: ma, qualunque essa sarà, la mia barchetta non sarà più ferma in mezzo al mare.

Cosa mi aspetterà?
Nel frattempo, mi godo il vento fra i capelli.